Riccardo Galli (1869 - 1944)

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Riccardo Galli (Milano 1869 - Barzio 1944) è stato un pittore del XIX secolo. Nel solco della grande tradizione artistica milanese, Riccardo Galli è stato uno dei protagonisti della scena artistica italiana tra fine Ottocento e prima metà del Novecento. Nato nel 1869, dopo aver frequentato l'Accademia di Brera sotto la guida del maestro Bertini, si è fatto notare per la sua grande versatilità e poliedricità artistica. Con una tecnica sicura e raffinata, ha dato vita a ritratti dal forte impatto emotivo, che mostrano una grande attenzione ai dettagli e un'abilità nel catturare l'anima del soggetto. Tra questi, si ricordano il ritratto di Vittorio Emanuele III per il Comune di Milano e quello della madre, esposto alla Biennale di Venezia.

Ma la produzione di Galli non si è limitata solo al ritratto: il pittore ha saputo muoversi agilmente tra generi differenti, dando vita a paesaggi animati, studi di nudo e composizioni di figura. Tra i suoi quadri più notevoli, si annoverano opere come "Cingallegre", esposto alla Internazionale di Venezia nel 1920 e acquistato dal Re, "Sulla diga", conservato nella Galleria d'Arte Moderna di Roma, e "D'ottobre lungo la Senna", esposto a Venezia nel 1926. Galli è stato anche uno dei fondatori dell'Associazione degli Acquarellisti Lombardi, insieme a Paolo Sala e Filippo Carcano, dimostrando la sua passione per la tecnica dell'acquarello. Oggi, alcuni dei suoi capolavori sono conservati in importanti musei nazionali e internazionali, come la Galleria d'Arte Moderna di Milano e il Museo di Buenos Aires.

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